Quattrocentocinquantanovesimo appuntamento a Radio BBSI con La mia cara Alessandria trasmissione-contenitore culturale di e con Piercarlo Fabbio. Per le parti recitate e le rubriche collaborazione di Gianni Pasino e Simona Robotti. Per la playlist, suggerimenti di Roberto Cristiano. Postproduzione e messa in onda di Ksenia Chernousova. Clicca qui per sentire la trasmissione sul podcast.

In Piemonte si dice masca, ma nell’alessandrino il termine prevalente è strega, o meglio strija… e i racconti che riguardano queste creature diaboliche si svolgevano nelle stalle. I bambini si impressionavano e quando andavano a dormire, prima di addormentarsi, sentivano il respiro delle streghe lambire il loro volto. Non c’è bisogno di tradizioni importate e di giorni deputati: il nostro mondo contadino abbondava di questi racconti e di queste fantasie. Fabbio narra con partecipazione come, anche intorno ad Alessandria, si distinguessero vere e proprie persone in carne ed ossa che nell’immaginario collettivo erano considerate streghe.

Per la Rubrica “Gent ad Lisondria” Gianni Pasino legge una sua poesia che invoca la tranquillità: Dusmon.

Simona Robotti invece continua con la sua rubrica di Teatro a raccontarci di Sally e del Conte Atlas, con il nuovo romanzo da lei scritto per la radio: La fine del lieto fine. Atlas e Sally, ritornati al Castello del Conte, si trovano di fronte a fatti misteriosi. C’è anche una presenza femminile che appare e scompare improvvisamente…

Playlist della settimana in collaborazione con Roberto Cristiano, che è andato a scovare alcuni voci femminili che nel corso degli anni hanno partecipato al programma televisivo The Voice. Una vera esplosione di talenti. Buon ascolto. (pf).