 |
Monferrato Pro Loco e Turisamo Summer School
Ci sono tre parole essenziali con le quali si può definire il bisogno di
turismo che non sia il tradizionale alloggiamento in spiaggia o i percorsi della
montagna d’estate o ancora le piste innevate piuttosto che la visita, “quasi
Ottocentesca”, alle città d’arte: autenticità, memorabilità e sostenibilità.
Così si è espresso il professor Enrico Ercole al secondo incontro della
Summer School che ha fatto tappa al Polo universitario di Asti, dopo il
suggestivo meeting nell’antico
Mulino di Basaluzzo. E queste caratteristiche si attagliano
magnificamente ad un viaggio in Monferrato, dove il racconto dell’esperienza
maturata è di per se stesso un valore aggiunto alla bellezza dei luoghi, alle
strutture ricettive, alla qualità della permanenza. Concetti esposti, pure con
accenti diversi, ma obiettivi condivisi, da Efrem Bovo e Piercarlo
Fabbio nel primo appuntamento.
Del resto il turismo rurale moderno in Italia e soprattutto in Piemonte
si è sviluppato solo recentemente e proprio in alternativa alle destinazioni
tradizionali.
Ed in particolare sta prendendo piede il cosiddetto “turismo esperienziale”, una
nicchia in continua e rilevante crescita e molto interessante per lo sviluppo
locale.
Dentro a questa verifica e per adeguare le politiche pubbliche si è mosso
Monferrato1050 con una stretta collaborazione nata con il Consigliere Nazionale
UNPLI, Bruno Ragni e la segretaria regionale Unpli Piemonte, Eleonora
Norbiato.
Monferrato1050 quindi come luogo per il trapasso culturale dalla concorrenza
alla cooperazione tra le numerose comunità che sappiano raccontare in modo
“armonizzato” le proprie eccellenze e l’Unpli come protagonista vivo di
un territorio che conosce a menadito, e che innerva di relazioni fittissime
anche di carattere istituzionale.
Così in due sessioni di studio tenutesi nel mulino di Basaluzzo ed in
Università di Asti, si sono sviluppate le lezioni della prima Summer School
UNPLI – Unione Giornalisti e Comunicatori Europei per una ventina di discenti
che hanno potuto seguire le lezioni dell’8 luglio e del 18 luglio u.s. di:
Alberto Fumi, Efrem Bovo, Piercarlo Fabbio, Francesco Scalfari,
Enrico Ercole.
Testimonial d’eccezione in Asti il Presidente della Camera di Commercio,
Erminio Renato Goria, che ha sottolineato come la via del “racconto” che
sappia valorizzare le unicità territoriali sia la strada giusta e finalmente
coordinata con una cabina di monitoraggio importante come l’Unione delle Pro
Loco, mentre per il dr. Andrea Cerrato (ex assessore della città di Asti)
tutto si giocherà sul turismo “senza barriere” come prospettato dall’Istituto
Italiano per il Turismo per Tutti.
|