di Piercarlo Fabbio

Discutere su Antonio Rosmini, come si è fatto al Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria è stato molto utile, perché il pensatore trentino si lega a doppio filo con i patrioti che, attraverso i moti del 1821 e del 1833, iniziarono il sofferto percorso verso l'unità italiana, partendo dalla nostra Cittadella. Sul cattolicesimo liberale di Rosmini, che recuperava così i temi della rivoluzione francese che animavano gli intellettuali alessandrini fin dalla battaglia di Marengo, è giusto ritornare, perché l'attualità del suo pensiero è un dono da poter usare anche oggi, nella temperie politica che viviamo.