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29/11/2009
Rotonda del Liceo Scientifico
Terza puntata: un tema quasi quotidiano di discussione, che non si placa neppura nella lettera dei commercianti e il sindaco, per l'ennesima volta, risponde
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Gli interventi
attuati sulla rotonda che impediscono l’accesso a spalto Borgoglio spingono
l’utenza più a perdersi in tangenziali e Panorami periferici piuttosto che
indirizzarla verso le numerose vie della vasta e articolata area commerciale
racchiusa tra gli spalti. Abbiamo chiuso una direzione della rotonda del Liceo
Scientifico per tentare di fare pre-incolonnare il traffico prima del Tiziano e
spostarlo sulla tangenziale. Del resto se io prima prendevo il ponte Cittadella
per recarmi davanti allo stadio, per quale ragione dovrei prendere il Tiziano e
non la tangenziale raggiungendo da dietro la stessa destinazione? Il 95% di
coloro che sceglievano il Ponte Cittadella giravano verso la parte nord della
città e quindi già non insistevano sulla prima parte di Spalto Borgoglio. Oggi
abbiamo condotto alcune rilevazioni in ore diverse della giornata e la punta
massima dei veicoli in ingresso fluttua tra 1300 e 1550 all’ora. Di questi tra
400 e 700 ritornano indietro alla rotonda Cavallotti per raggiungere la zona
Nord della città. Tra 600 e 1200 proseguono verso la stazione (il dato 1200 è
riferito al ritorno serale in città). Solo 250 auto/ora utilizza la tangenziale
non accedendo al ponte Tiziano. Ciò significa che ben meno di quel 95% che
girava a sinistra al Cittadella ora sceglie la tangenziale, nonostante tale
direzione favorirebbe non poco la decongestione del traffico (peraltro solo
nelle ore di punta) tra le due rotonde citate. Praticamente verso la tangenziale
si dirige il 14,20% circa del traffico. Cade quindi l’accusa – ma forse più una
battuta di discutibile gusto – che si voglia indirizzare il traffico verso
supermercati a corona della tangenziale. Peraltro il completamento della
tangenziale – previsto per l’estate prossima – finirà effettivamente per
attirare i veicoli in uscita dal casello di San Michele, piuttosto che quelli
provenienti da Casale, che la utilizzeranno naturalmente e senza intoppi. Allora
bisogna effettivamente prepararsi a pensare l’accesso al centro come multipolare
(Orti, Marengo, Romita) e non solo più come un arrivo dagli spalti serviti da
ponti.
Per quanto riguarda la zona piscina, la Giunta ha approvato la costruzione di
una rotonda di fronte al Palazzetto, che eviterà difficoltosi percorsi ai
residenti ed un più rapido accesso al centro.
Piercarlo Fabbio
(continua)
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