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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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19/03/2013

5 righe di giornata. Ora la sindacarossa riscopre la politica

Ma solo perché con le attuali leggi il centrosinistra si è incartato e non vede la fine del tunnel del dissesto. È proprio questa la politica che serve? Cambiare le regole a gioco iniziato?

   

5 righe di giornata. Ora la sindacarossa riscopre la politica

5 righe… di giornata
 

di Piercarlo Fabbio

 

Al Ministero dell'Interno in Roma non è andata bene per la sindacarossa e la sua minidelegazione di burocrati. Altri tecnici hanno detto loro che sì, il Comune si è pur sforzato, ma il Bilancio, così come entusiasticamente votato dalla maggioranza nel dicembre scorso, non va. E allora? Come si deve fare? Ci si adatta alla ferrea legge dei numeri che finora è stata l'unica mezza idea messa in campo dal centrosinistra alessandrino, che ha voluto proprio su questo presupposto, andare al dissesto - criticandoci amabilmente perché riteniamo e valutavamo questa logica sbagliata - oppure si muta filosofia? In parte sì: la sindacarossa riscopre la politica, l'unica in grado di salvare il Comune da una malattia che rischia di cronicizzarsi. Finora ci aveva spiegato che l'arma decisiva sarebbe stata la ragioneria. E noi a dirle che sbagliava. Niente da fare. Irreprensibile e sabauda ha tirato diritto fino a schiantarsi. Ora ha mezza Giunta in piedi (si fa per dire), niente bilancio, le partecipate a pezzi in odore di liquidazione, fallimento, cessione o che altro, la maggioranza viene tenuta insieme dall'odio (sapientemente alimentato ogniqualvolta serva) verso gli avversari... Quanto può durare? Ecco quindi spuntarle una esplosiva idea: "una legge speciale per Alessandria", che è come dire al Parlamento: "da soli non ce la facciamo, ma se voi ci cambiate le regole, allora ne veniamo fuori". E se il Parlamento facesse orecchie da mercante? Protesta dura senza paura. Questo sarebbe il ruolo alto della politica, non la mediazione, il dialogo, il confronto pacato, la ricerca paziente di convergenze per il bene comune. Niente di tutto questo. Dal maggio 2012 la sindaca occupa l'ufficio al piano nobile di Palazzo rosso. In questi lunghi mesi si sarà mai chiesta se trovare interlocutori, anche nell'opposizione, vista la non comune situazione? Oppure la politica si riscopre alla bisogna: se serve la si pratica, se non serve meglio le aule di un tribunale. C'è da essere almeno perplessi di questo atteggiamento...

 

(127) Alessandria 19 marzo 2013

 

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria