5 righe… di giornata
 

di Piercarlo Fabbio

Ora alcuni giornalisti hanno deciso a quale fascia d'età di politici i cittadini dovranno consegnare i destini del loro Paese. Sono i 30-40enni, senza ombra di dubbio. Povero il Presidente della Repubblica, che ha già interpretato nei fatti la fase semipresidenziale dell'ordinamento repubblicano; poveri i Casini, i Fini, i Maroni, le Bonino (ma anche Grillo e Montezemolo non sono propriamente dei giovanissimi), che faranno la figura del "vecchio" Carlo d'Inghilterra che rischia di non essere mai Re a favore del figlio Williams. Insomma è alle porte non tanto l'arrivo della terza repubblica, ma uno scontro generazionale di proporzioni galattiche. A me avevano sempre detto che la politica è la trasposizione della società ed è equilibrio fra poteri, quando non mediazione fra interesssi, esigenze, generazioni. Ma pare che ciò non valga più. Reset.

(50) Alessandria 28 maggio 2012