“Abbiamo molto da discutere per ciò che il neo assessore alla valorizzazione dei prodotti tipici, Davide Sandalo, ci ha detto in Commissione e cioè che ormai promuoverà i nostri marchi fuori dai confini della Provincia depotenziando le iniziative all’interno del nostro territorio, se non di ampio respiro – spiega Piercarlo Fabbio, consigliere provinciale di Forza Italia che ha presentato sul tema un’interrogazione – ma quello che forse potrebbe stupirci, ove corrispondesse a verità, sono le prime mosse dell’assessorato competente su questo versante politico.”

Un destino più modesto, dunque, per quella miriade di sagre ed iniziative locali che ani-mano costantemente la nostra Provincia.

“Pare infatti – continua Fabbio – che la Provincia abbia affittato uno spazio espositivo all’interno di un wine bar all’aeroporto di Caselle e che l’operazione ci costi oltre 14 mila euro per il 2005. Abbiamo anche chiesto se la Provincia intenda commercializzare i pro-dotti e magari riconoscere una percentuale a chi ci affitta lo spazio. Staremo a sentire in aula la risposta dell’assessore”.

In attesa che l’interrogazione venga iscritta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Provinciale, che potrebbe essere convocato per l’11 luglio prossimo, ecco il testo integrale dell’interrogazione:

Interrogazione

- Vetrina espositiva di prodotti tipici della Provincia all’aeroporto di Torino Caselle

Il sottoscritto consigliere provinciale interroga il Presidente della Giunta Provinciale al fine di conoscere se l’Amministrazione da lui presieduta abbia intendimento ovvero ab-bia già assunto la decisione di allestire una vetrina espositiva di prodotti tipici della pro-vincia presso l’Aeroporto di Torino Caselle.

L’interrogante è a conoscenza che il neo-Assessore competente stia sviluppando una nuova politica di valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici, sfruttando la possi-bilità che questi vengano conosciuti al di là dei confini provinciali, mentre le iniziative sul nostro territorio – se non di ampio richiamo – saranno fortemente depotenziate in termini di contributo da parte dell’Amministrazione Provinciale.

L’interrogante inoltre chiede se corrisponda al vero che il costo dell’allestimento dell’espositore supererà i 14.000 euro per il 2005 e che la Provincia si appresti a commer-cializzare i prodotti contenuti nello spazio espositivo, riconoscendo una percentuale al venditore, che, peraltro, pare essere il concessionario di un’area all’interno dell’aeroporto di Caselle, che gestisce come Wine Bar.

L’interrogante, infine, chiede, ove l’informazione risulti corretta, se sia intenzione dell’Amministrazione procedere confermando l’iniziativa anche per gli anni seguenti e a quali costi.